Storie di successo

Oltre 25 miliardi di donazioni in tutto il mondo per campagne create da persone meravigliose

La comunità di GoFundMe è sempre più grande in Italia. Donatori, organizzatori di campagne, organizzazioni nonprofit, tutti insieme per cambiare il mondo e le vite degli altri. Ti raccontiamo alcune storie di successo da cui prendere spunto per la tua prossima raccolta fondi. La cultura del dono è la cosa che ci sta più a cuore e noi vogliamo offrirvi il miglior ambiente per donare in sicurezza, raccogliere fondi in trasparenza e darvi la possibilità di rimanere in contatto con la vostra comunità aggiornando continuamente i risultati ottenuti, gli obiettivi raggiunti e l’utilizzo dei fondi raccolti.

Ferragnez per il San Raffaele

Chiara Ferragni e Fedez hanno lanciato la campagna per rafforzare la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. In tempi record è stato costruito un nuovo reparto grazie a quasi 4.5 milioni raccolti. È stata la più grande campagna di GoFundMe in Europa.

Shevchenko in campo per la sua Ucraina

Una speranza per Achille

Achille è affetto dalla Malattia di Norrie, una malattia rarissima caratterizzata da cecità totale e spesso associata ad altre disabilità. A Detroit c’è una speranza di recupero della vista: i genitori Sara e Simone hanno lanciato una raccolta fondi che ha raggiunto 400mila euro grazie a 6.400 donatori. Achille è stato operato già tre volte.

Svitlana e il suo ultimo abbraccio

Era fuggita dall’Ucraina allo scoppio della guerra, lasciandosi dietro tutto. Svitlana, arrivata in Italia molto malata a causa di una forma terminale di Linfoma non Hodgkin, è stata curata all’Ospedale Federico II di Napoli ma purtroppo nessuna terapia ha funzionato. Svitlana ha espresso ai medici il suo desiderio prima di chiudere gli occhi per sempre: tornare in Ucraina, vedere i suoi cari per l’ultima volta. I medici hanno così lanciato una raccolta fondi per noleggiare un’ambulanza per accompagnarla in Ucraina, dove Svitlana è venuta a mancare tra l’affetto della sua famiglia.

Può una foto cambiare il mondo? 

Una foto fa il giro del mondo e cambia la vita dei protagonisti ritratti. Munzir e Mustafa: un padre senza gamba a causa di una bomba in Siria che abbraccia il figlioletto nato senza arti superiori e inferiori. Siena Awards, oltre ad aver premiato la foto, ha lanciato una raccolta fondi per sostenere la famiglia e il piccolo Mustafa, che ha bisogno di cure e protesi elettroniche. 

Go Isla Go!

L’associazione Isla Ng Bata – L’Isola dei bambini Onlus, ha avviato una raccolta fondi e una pedalata solidale, per assicurare cibo e aiuti alle bambine della Casa Famiglia nelle Filippine. Il presidente Francesco Izzo, è stato il protagonista del viaggio in bici che ha toccato ben 9 Paesi. 

Siamo tutti amici di Simone

Simone Bartolucci, a causa dell’alluvione nelle Marche, ha perso la sorella Noemi e la madre Brunella. Gli amici di Simone, tramite il Molino Paolo Mariani, dove lavora il 23enne, non lo hanno lasciato solo, lanciando una raccolta fondi per aiutarlo a ripartire dopo la tragedia.

Una protesi per tornare a sognare

Christian Volpi, 22 anni, canoista e allenatore di promesse. A causa di un terribile incidente con lo scooter perde entrambe le gambe. I suoi amici decidono di lanciare una raccolta fondi per l’acquisto di protesi di nuova generazione e per affrontare le spese di riabilitazione. La solidarietà intorno al giovane è straordinaria: centinaia di donazioni fanno raggiungere 186mila euro. Oggi Christian sogna le olimpiadi. Guarda il video di ringraziamento di Christian.

Il nostro amico Hussein

Hussein è un bambino di Mosul. Aveva un problema cardiaco. Maurizio, ingegnere modenese, ha conosciuto la sua storia durante un viaggio di lavoro. Ha deciso di lanciare una raccolta fondi per trasferire Hussein in Italia e dargli l’opportunità di essere operato dagli specialisti dell’Ospedale Gaslini di Genova. Hussein, dopo aver affrontato con coraggio l’intervento ed essersi ristabilito, è tornato in Iraq. Oggi corre e gioca, come tutti gli altri bambini. Guarda il video di ringraziamento di Maurizio.